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 Inserito il - 06/09/2007 : 13:22:13
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Partiamo da un concetto.....
la revisione periodica và effettuata partendo da un mezzo che già sia di suo ben messo e revisionato profondamente è inutile parlare di revisione periodica e tagliando su vespe che hanno troppi anni e troppe manomissioni, ogni vespa dunque necessità di "personali" tagliandi a seconda dello stato d'uso e conservazione del veicolo.
Ora...
supponendo che stiamo parlando di vespe "comunque" abbastanza in ordine e originali, che abbiamo quindi cavi comando in ordine, carburatore e guarnizioni senza problemi, ruote e freni efficenti e carrozzerie mediamente decenti, andiamo a specificare le operazioni COMUNI di manutendo.
A norma di legge ogni due anni è obbligatoria la REVISIONE presso una officina autorizzata del veicolo, questo termine "perentorio", può essere utilizzato come ottimo pretesto per effettuare quelle minime operazioni di manutenzione che consentiranno alla vespa non solo di essere Revisionata a termini di legge , ma sopratutto e ben più imporatnte mantenere la propria "efficenza meccanica" in tutta SICUREZZA e piena AFFIDABILITA' del veicolo stesso.
Preciso che una Vespa difficilmente ha bisogno di revisioni profonde a scadenze precise (tipo ogni 5000, ogni 10.000) ne ho vedute di trenta anni mai toccate, partire al primo colpo!
Certo però alcune "cosucce" bisogna pur farle per avere sempre un cambio morbido e freni efficenti, utilizzeremo quindi come detto più che scadenze chilometriche delle scadenze temporali, quali che siano i chilometri percorsi, la scadenza temporale della revisione (ogni due anni) sembra a rigor di logica la migliore da adottare.
MOTORE:
"sostituzione dell'olio" sono sirca 200gr si rabbocca fino a quando non fuoriesce dal foro di immissione, le guarnizioni dei tappi vanno sotituite ad ogni cambio, l'olio da usare è obbligatoriamente il SAE 30, inutili sono i rabocchi da effettuarsi solo se i carter hanno delle perdite di olio,
"verifica stato della candela" deve essere di colore nocciala brunito anche scuro, gli elettrodi vanno a 0,4 mm di distanza, la distanza si regola battendo sull'elettrodo e frapponendo uno spessimetro da 0,4mm, qualora la cadela fosse chiara, la carburazione è magra per colpa o dei nuovi carburanti senza piombo o per una cattiva carburazione, se il caso aumentare di due punti il getto del massimo,
"verifica stato della marmitta" deve sfogare senza incertezze ed avere sonorità pulita e libera, se ostruita è solitamente molto grassa e sfiata poco, la marmitta efficente è alla base del buon funzionamento e del rendimento del motore,
"verifica puntine" solo per modelli con puntine, tolto il coprivolano, togliere il tappo in gomma e con l'ausilio di una torcetta verificare se in apertura hanno la giusta distanza di 0,2-0,3 mm, serve anche qui lo spessimetro, ma di solito se accende bene e gira para la distanza è certo giusta, vanno comunque guardate, se evidentemente spiattellate e consumate anche visivamente andrebbero sostituite, difatti puntine che hanno un ecccessivo consumo perdono la parte platinata superiore della pasticchetta di contato, "puntine platinate" appunto e sono soggette ad incollagi in quanto la base di metallo più dolce facilmente potrebbe saldarsi per conatto a quella della puntina opposta "incollandole" per come si dice in gergo vespistico.
"verifica carburatore", tolta sella e serbatoio verificare che non sia lento e ruoti sul collettore, regolare il gioco del cavo gas per mezzo dell'apposito registro di tiro, regolare poi il minimo a motore caldo in modo fine e la vite laterale di regolazione del flusso dell'aria stringendola e poi svitandola di tre o quattro mezzi giri, il che equivale poi a svitarla per quasi due giri comleti, verificare lo stato del tubo carburante che non deve essere secco e rigido, svitate ora i due dadi che fissano la scatola filtro al corpo del carburatore, e lavatelo in benzian pulita, il tappo sulla scatola filtro in gomma và sempre messo o si By-passa la sezione filtrante nella sua integrità e poi la vespa è più rumorosa, quindi và sempre e comunque messo, se manca mettetelo.
"Verifica cilindro" da non farsi se tutto in ordine, consiglita dalla casa, andrebbe fatta ogni 10.000 km minimo, ma è operazione lunga e che richiede ottime conoscenze meccaniche del mezzo, andrebbe tolta la testata e carteggiata fino alla sua lucidatura con carta abrasiva, pulito il foro di scarico sul cilindro e serrati per bene in sequenza graduale e a giro i dadi sia di base che di testa, ma vista la difficoltà di tale operazione consiglio solo di sollevare un poco la cuffia del cilindro e verificare che la base cilindro non sputi liquidi grassi e neri, se imbratta evidentemente e molto copiosamente i carter significa che una perdita c'è ed allora, solo allora consiglio di smontare pulire tutto, sostituire le fasce elastiche se le trovate, altrimenti cilindro nuovo e rimontare tutto pulito revisionato e con guarnizione base cilindro nuova.
MECCANICA GENERALE.
"Verifica dei cavi" tirando le leve verificare che i cavi siano morbidi e quasi privi di gioco, eliminare il gioco agendo sui registri, se i registri sono rotti sostituire il cavo e il registro, se le guaie dei cavi sono mal ridotte, ancorare nuova guaina e sfilare la veccia che tirerà al seguito quella nuova, tagliare per bene e alla giusta misura, bicchierini capo testa e filo nuovo , le guaine marce sono accoppiate in origine e non sostituibili singolarmente (vedi FAQ apposita), comunque se guaine in ordine, cavi sani e registri ok, regolare e tolto il faro e il tappo sul manubrio lubrificare abbondantemente con lubrificante spray, mai quelli al silicone, prima svitol e poi grasso spray, lubrificato il tutto, aggiungete del grasso sulle teste dei cavi nelle chiocciole di tiro dei comandi nel manubrio e anche sotto verso i registri, ingrassate anche i tubi comando nel manubrio e le teste dei cavi sulle leve frizione e freno ant, ingrassato tutto per bene , pulite con uno straccio l'interno del manubrio aiutandovi con uno sgrassatore e mai con la benzina, ricordate che cavi ben ingrassati e ben messi sono alla base della efficenza della vostra vespetta. Ingrassate ora il selettore comando marce sotto al motore coprendolo praticamente di grasso e rimontate il coperchietto se manca mettetecelo.
"Verifica lampade" ora che avete il manubrio smontato verificate lo stato dei cavi elettrici al suo interno, i morsetti di contatto e il funzionamento delle lampadine, ogni lampadina ha il suo Wattaggio che và rispettato sia in potenza che in voltaggio, verificate che la parabola del faro non sia ingiallita e che la parabola interna sia ben lucente e riflettente, se il caso sotituite il faro con uno nuovo, verificate ora il funzionamento del cicalino e i suoi contatti, se ronza il problema è nel il filo verde del commutatore o è sbucciato o è schiacciato tra commutatore e maubrio, il cicalino deve suonare chiaro e nitido senza ronzare se debole non esitate a sostituirlo con uno compatibile, ne và della sicurezza e và cambiato qualora necessario!Verificate inolte i gommini di tenuta ed isolamento sia del,a scatolina contatti elettrici dietro alla pedivella sui carter, sia della bobina.
"verifica ammortizzatori" tenendo frenato l'avantreno la vespa deve affondare senza particolare resistenza e ritornare nella psoizione iniziale non in modo rapido e scattoso ma leggera e molleggiata, i questo caso significa che l'ammortizzatore applica una leggera forza frenate in ritorno ed è OK, nell'affondare la forcella non dovete sentire sconnessioni di organi meccanici che hanno gioco, potrebbe essere sintomo che i tamponi di smorzamento e fissaggio dell'ammo sono schiantati e vanno sotituiti, o che i cuscinetti dell'asse ruota anteriore sono andati, la verifica edll'avantreno poi serve anche a valutare che le ghiere di serraggio della forcella sotto al manubrio siano ben serrate e non si siano allentate, classico lo stock, stock di una forcella dallo stelo lento.
per l'ammo post stesse verifiche, spingete sulla sella con cavalletto inserito se torna troppo, ma davvero troppo rapida è andato, sostituite gli ammortizzatori sempre con ricambi originali o quanto più originali, difatti quelli sportivi sono troppo rigidi e mal assorbono le asperità a discapito edlla tenuta e del confort, alla lunga poi creano crepe sul telaio se troppo rigidi.
"Verifica pneumatici", poco da dire ant 1,5-1,6 atm, post 2-2,4 atm sempre, gomme sempre di ottima qualità e gisuta misura, Michelin, Dunlop o Pirelli eviatte le scolpiture lisce a favore delle classiche molto tacchettate che offrono maggiore flessibilità al copertone , maggiore grip e miglior drenaggio sul bagnato, i pneumatici oltre ad avere sufficiente battistrada non devono presentare screpolature che sono sinonimo di coperture vecchie e secche, anche se il battistrada si presenta sano, consiglio sempre le MICHELIN s83 perchè si trovano facilmente e sono davvero ottime gomme per il vespiolo (fino a 90km/h).
"verifica freni" effettuata la verifica e l'ingrassaggio dei cavi, oliate un pochino il leveraggio di tiro all'altezza del tamburo evitando di far colare olio all'interno dei tamburi, di regola ogni due anni i tamburi andrebbero tolti e puliti per bene con acqua e sapone, idem i ferodi, tolti i tamburi quindi carteggiate leggermente la superficie interna di attrito, idem quella dei ferodi, il ferodo post è quello maggiormente soggetto ad usura, và cambiato spesso e certo ora è il momento di farlo, sempre tutto pulito e sgrassato per bene, i perni su cui si infilano i ferodi post vanno leggermente ingrassati, appena appena, sempre dovete rimettere le omega che fanno da fermo e serrare molto forte e bene i dadi dei tamburi, le coppigle che fissano poi il dado dei tamburi servono sempre e solo originali evitate chiodi o coppiglie di fortuna che son sempre un azzardo.
CARROZZERIA.
gli specchietti, omologati minimo E2 servono alla revisione, la targa ben fissata e leggibile, pulitela e ritoccate i numeri con vernice se serve, dopo tutte le operazioni sopra elencate di certo al vostra vespa sarà un poco sporca di grasso e voi pure....lavate il tutto per bene e operate dei ritocchi con un pennellino su eventuali piccoli grasffi, seccati lucidate con una classica pasta abrasiva del ferramenta, poi lavate nuovamente avendo cura di non insistere troppo sui comandi o toglierete tutto il grasso!!!
Serrate ora i dadi dei perni del motore asse e ammo post, quello del perno manubrio, quelli del parafango anteriorequelli del cavalletto sulla pedana, oliate un poco i supporti del cavalletto e sostituite se necessario le scarpette del cavalletto che sono sempre indispensabili nel parcheggio del vespino.
Credo sia tutto, fatti salvi ulteriori interventi specifici che non rientrano nelle normali verifiche di manutenzione, come leve rotte e frizioni bruciate, abbiate cura della vostra vespetta!
LEI avrà cura di VOI......
merita una FAQ direi....
CHIEDILO AGLI UOMINI AZZURRI.
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Manutenzione Periodica (generico)
